Dajan è una società Italiana certificata UNI EN ISO 9001: 2004 e UNI EN ISO 14001 che fornisce servizi nell'ambito dell'attività petrolifera.

Slick-line:attività che permette la discesa e/o il recupero di attrezzi in un pozzo petrolifero attivo (in pressione) mediante l’utilizzo di un filo di acciaio speciale (armonico) del diametro di 0.108” – 0.125” – 0.160” . Gli attrezzi discesi possono essere strumenti di misura della pressione e temperatura (memory gauges) oppure utilizzati per la manovra di componenti del completamento del pozzo (valvole di sicurezza, valvole di circolazione, tappi, ecc.). La batteria di lavoro viene collegata al filo dopo che questo è stato fatto passare attraverso lo stuffing box, quindi l’insieme viene infilato nel lubricator (che funge da contenitore); il tutto sollevato ed allineato alla croce di erogazione e collegato al BOP precedentemente montato sulla stessa. A questo punto il pozzo può essere aperto e l’operazione svolta nelle condizioni di massima sicurezza.

Wireline: si opera con un cavo elettrico armato mono-conduttore del diametro di 7/32". L'attrezzatura di Pressure Control Equipment (PCE) è simile a quella della slickline per quanto riguarda lubricator e BOP, mentre lo stuffing box in questo caso diventa un flow-tube in quanto la tenuta idraulica sulla superficie ‘ruvida’ del cavo armato si ottiene mediante iniezione di grasso speciale (sealing). Viene utilizzata in tutte quelle situazioni in cui è richiesto un monitoraggio continuo delle operazioni in pozzo (surface read out – SRO) e particolarmente per la trasmissione dei dati di fondo durante i log di produzione, build up, video camera, etc.

Coiled tubing: si tratta di un tubo continuo di acciaio (coiled tubing) del diametro più comunemente usato da 1 pollice a 1.5 pollici ma che Dajan offre in diametri a partire da 1/4” mediante impiego di speciali unità di nuova concezione. Tale tubo è avvolto su un tamburo azionato da apposita unità motrice idraulica. La tenuta idraulica sul tubo avviene mediante apposito stuffing box (stripper); la presenza di un lubricator (riser/s) e di un BOP è richiesta per permettere la immissione e recupero delle attrezzature dal pozzo mentre una apposita testa di iniezione (injector) serve per la movimentazione del tubo in/out dal pozzo. Il coiled tubing permette di circolare e quindi di eseguire una notevole varietà di operazioni quali: lavaggi, lifting, iniezione di prodotti chimici, trattamenti acidi, cementazioni e, se corredato di opportune attrezzature anche di pulizia e fresaggi nonché pescaggi.

Unità di pompaggio idrauliche a lunga corsa: sono unità di superficie di ultima generazione, che possono raggiungere una corsa fino ad oltre 9 metri, a funzionamento idraulico utilizzate nel campo del sollevamento artificiale di olio/petrolio con astine di pompamento. L’unità di superficie comunemente utilizzata allo scopo è il cavallino di pompamento (beam pumping unit) che trasmette un movimento alternativo alla pompa con lo scopo di produrre petrolio. I cavallini di pompamento hanno però dei limiti strutturali che ne limitano la corsa ad un massimo di 5 metri mentre non si può eccedere nel numero di colpi per minuto (12 – 15 SPM) per non incorrere in problematiche di resistenza/fatica e quindi rottura delle astine nonché di usura astine – parete del tubing. Essendo la portata di una pompa legata al diametro x lunghezza della corsa x colpi al minuto va da sé che, a parità di altri fattori, portando la lunghezza della corsa fino ad oltre 9 metri, pur a fronte di un numero inferiore di colpi si possono raggiungere portate anche superiori, con tutti i vantaggi, in termini di usura ed efficienza della pompa tipico di tali metodologie, cui sono da aggiungere la facilità di installazione, gli ingombri ridotti, una gestione completamente computerizzata e costi di manutenzione/gestione ridotti..

Compressori di testa pozzo: è una applicazione tipica della metodologia di ‘dewatering’ nei pozzi cosiddetti marginali. Si tratta di piccole unità di compressione (di cui Dajan offre il servizio di installazione, manutenzione e controllo), alimentate dallo stesso gas prodotto o elettricamente, che vengono installate su pozzi che non sono più in grado di erogare (entrare in linea) a causa della bassa pressione di testa che aspirando comprimono il gas a valori di pressione tali da potere entrare nel ciclo produttivo. L’unità è inoltre provvista di un piccolo separatore che consente di recuperare e smaltire eventuali liquidi.